A un anno dalla scomparsa del grande allevatore abruzzese,le figlie Elisa e Marianna portano avanti la strada tracciata in anni di passione e sacrifici.
Dopo aver trasmesso il sangue a generazioni di segugi e segugisti, i cani di Giovanni Zaccagno corrono ancora dagli Appennini Abruzzesi fino alle Alpi Orientali. Sì, perché l’allevatore di Arischia, scomparso a ottobre 2018, nel mondo della caccia e della cinofilia da seguita ha lasciato, oltre a un vuoto incolmabile, anche due sorprese: Elisa e Marianna, le sue due figlie, che hanno preso in mano l’allevamento e lo portano avanti seguendo gli insegnamenti del padre.
Siamo stati ospiti a casa loro dove mentre ci presentano i loro cuccioli abbiamo scambiato due chiacchere del loro passato e del loro presente. Del rapporto con le persone che sono state vicine al papà e che in qualche modo lo fanno sentire sempre tra di noi.
L’articolo prosegue a pagina 14 del numero 19 di “Lepre Cani e Caccia” in edicola.