La Federazione Italiana della Caccia (FIdC) ha recentemente presentato il suo quarto Bilancio Sociale, relativo all’anno 2022, confermando un impatto sociale eccezionale che ha superato i 2,7 milioni di Euro, più del doppio rispetto all’anno precedente.
Gestito da un ente terzo esterno, il Bilancio Sociale mira a rappresentare in modo oggettivo il valore delle numerose iniziative condotte a livello locale e regionale dalla Federazione. Nel corso del 2022, la FIdC ha organizzato ben 485 iniziative, di cui 257 a carattere sociale, 83 ambientali e 145 strettamente legate all’attività venatoria.
I dati emersi dal Bilancio rivelano che le iniziative ambientali hanno generato circa il 77% dell’impatto economico sociale totale, stimato in 2.095.519,78 Euro, con un impatto medio per iniziativa di 25.247,23 Euro. Queste attività hanno focalizzato l’attenzione sulla salvaguardia degli ecosistemi (59%) e sulla gestione della fauna (34%). D’altra parte, le iniziative sociali, sebbene più numerose, hanno contribuito con un impatto economico sociale di 630.267,24 Euro, con una media di 2.452,40 Euro per iniziativa.
I dati evidenziano l’impegno costante della Federazione nella promozione di un’attività venatoria sostenibile, confermando il suo ruolo centrale nel settore. Inoltre, il Bilancio mette in luce un cambiamento demografico nel mondo della caccia, con un significativo aumento delle cacciatrici e un’età media dei tesserati intorno ai 50 anni, sfatando il mito del cacciatore anziano.
L’impegno della Federazione nella comunicazione e nell’informazione su temi ambientali e venatori si è tradotto in un notevole aumento dei follower delle Sezioni regionali/provinciali sui social media (+243,4% rispetto al 2021), sottolineando l’importanza dei canali di comunicazione nel promuovere attivamente queste attività. (Ufficio Stampa Federazione Italiana della Caccia)