Domenica 7 maggio si è conclusa la Coppa Rosa Anlc, con la finale svoltasi nel recinto Vallemorosa in loc. Sant’Andrea di Magliano in Toscana sotto la coordinazione di Marco Corridori, fratello di Gloria Corridori, che ha saputo, in maniera egregia portare avanti il progetto ideato proprio da quest’ultima. Infatti, diversi anni fa, insieme a Valter Scotto hanno voluto e fortemente desiderato creare un evento per le donne che condividono questa passione, non tanto per dividerle dal mondo maschile ma proprio per integrarlo. Nel tempo questo appuntamento, rosa, ha preso forma ed oggi è un vero campionato che si è esteso a tutta Italia.
A dimostrare questa considerazione è proprio la presenza alla finale di donne che si sono qualificate in varie parti del nostro stivale: dalla Basilicata Raffaella Trabale, dall’Abruzzo Alessia Lipartiti, dal Piemonte Giulia Ciravegna, dalla Liguria Roberta Franchi, dalla Sardegna Naomi Orru e dalla Toscana Giada Brachetti. Tutte con i loro segugi si sono presentate la mattina all’alba e con tutta l’emozione e la tensione del caso hanno sciolto uno dopo l’altro i propri ausiliari.
Hanno giudicato i giudici Anlc Nazionali Marco Corridori, Giuliano Corridori e Gianfranco Corridori con la collaborazione di Filippo Stefanelli, prima regionale ora nazionale ed Elisa Menso prima da provinciale del Piemonte a regionale.
Al termine della mattinata si è stilata la classifica che vede al 5° e 6 ° posto la Sardegna, Porcelaine di nome Bianco e il segugio maremmano Gerry; al 4° posto con B punti 143 segugio maremmano Burla dalla Liguria di Roberta, al 3° posto Eccellente punti 160 briquet griffon vendeen dal Piemonte di Giulia, al 2° posto Eccellente punti 164 segugio maremmano, Guerrina, di Alessia dall’Abruzzo. Vince con Eccellente punti 168 Guida, segugio maremmano di Giada Brachetti che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per portare a casa il titolo e i vari premi consegnati al momento della premiazione.
Al termine della prova, all’interno del quagliodromo, area addestramento cani “Poggio del lupo” di proprietà della Libera Caccia, alla presenza del Presidente Nazionale Paolo Sparvoli, dei giudici Anlc, Valter Scotto, Gionni Bizzarri e di tutti i concorrenti, è stata fatta la premiazione con la consegna delle targhe come ricordo della manifestazione, di gioielli e di un sacco di mangime offerto dalla mister mix.
L’articolo prosegue a pagina 30 del numero 83 di Cinghiale&Cani attualmente in edicola.