In questa edizione ci siamo permessi di estrarre un capitolo importante, non abbiamo la presunzione di dare o scrivere verità assolute ma di mettere per iscritto alcuni suggerimenti.
Da “La conduzione del cane da cinghiale” di Franco Serpentini e Fulvio Ponti
Cenni sulle tecniche di allevamento
Tralasciando volutamente approfondimenti di genetica, ci limiteremo a passare solo alcuni semplici concetti, utili soprattutto a chi volesse cimentarsi nella produzione «in proprio» delle cucciolate. Citiamo di seguito i due testi che hanno costituito un riferimento teorico in età giovanile per molti di noi e per i quali molti sentono tuttora una particolare nostalgica affezione. Siamo sicuri che saranno utili anche a chi, oggi, volesse soffermarsi su questi argomenti. I testi «sacri» sono Genetica del cane di Marca Burns e Margaret N. Fraser; Il cocker e gli altri spaniel da caccia, di G.B. Donati De Conti, entrambi pubblicati dall’Editoriale Olimpia. L’ultimo testo citato, in particolare, pur presentando un titolo molto specifico, contiene
ugualmente una panoramica approfondita e utile sulla genetica applicata al cane.
L’articolo prosegue a pagina 50 del numero 86 di Cinghiale & Cani attualmente in edicola