Sorrido ripensando a quel nostro primo incontro, dieci anni fa, nel mio ambulatorio quando Aldo, l’amico canaio, ti ha appoggiata sul banco. Nella cucciolata di bellissimi Segugi Maremmani vivaci e in carne ti notai subito piccina, magrolina e tremante. Non fu amore a prima vista, ma facevi tenerezza così bruttina e nonostante i genitori, il papà Nessuno in particolare un vero campione su traccia e abbaio a fermo, mi era difficile immaginarti a tu per tu con un cinghiale. Invece a mia figlia Ilaria, allora quindicenne, venne subito l’idea di fare Agility Dog anche con te. Così Sergio e Aldo cacciatori di cinghiale da sempre e che di Segugi Maremmani ne hanno allevati tanti accettarono la sfida e ti regalarono a me. Ti chiamammo Bella Swan Cullen, un nome da vampira sulle tracce di Twilight e subito cominciasti a familiarizzare con i nostri Border Collie.
L’articolo prosegue a pagina 8 del numero 58 di Cinghiale & Cani