Il nome di questo evento è tutto un programma, organizzato dai componenti della squadra “Il Poderone 47”, da ASD Bulane e dalla sezione Anlc di Magliano, coordinatore delle qualificazioni e della finale Riccardo Papalini. Grazie al suo entusiasmo e alla sua giovane età è riuscito a coinvolgere diverse persone che insieme a lui hanno reso tutto piacevole e creando un’atmosfera di amicizia. Le qualificazioni sono state fatte nel recinto “Lamioni” con la partecipazione di 65 cani in singolo per poi scegliere i 10 migliori punteggi per fare la finale in terreno libero nell’Azienda Faunistica Venatoria di Montebottigli gestita da Davide e Giuseppina. La finale Enci è stata giudicata da Lorenzo Nobili Ambrosini nei giorni 26 e 27 aprile. La premiazione, che si è trasformata in un pranzo tra amici si è svolta alla casa di caccia della squadra il 2 giugno, senza fretta e senza furia di correre a casa stanchi dopo la fatica della prova. Insieme a Riccardo hanno accompagnato e gestito la manifestazione Diego Angontri, Giancarlo Fantoni e i fratelli Stefanelli, Federico e Filippo. Nonostante il nome un po’ ambiguo a sfidare la sorte hanno partecipato soggetti che in questo momento stanno facendo parlare di sé in tutta Italia, come sempre in queste situazioni oltre che alla sostanza ci vuole anche “fortuna”, quella che non ha avuto il cane di Mario Galletti che si è infortunato, ma nonostante tutto è stato presente alla premiazione, questo rappresenta lo spirito giusto per cui affrontare questo mondo dove è importante vincere ma anche mettersi in gioco. I conduttori dei 10 finalisti sono stati Alessandro Contri, Leonardo Cerretani, Mario Galletti, Gabriele Dettori, Giacomo Bai, Giacomo Gatti, Mangani, Stefano Maisto, Gianpiero Bernacchi e Claudio Stefanini, quasi tutti presenti il 2 giugno a ritirare il premio ma la cosa fondamentale stare insieme e parlare in modo sano di cinofilia segugistica. La premiazione fatta sotto il sole caldo di giugno in tenuta estiva per tutti è stata supportata dall’Azienda di mangimi Alfa-tec, da Guerrino con il giubbetto di protezione per cani e dalla cantina Mantellassi.
L’articolo prosegue a pagina 10 del numero 78 di Cinghiale&Cani