La tappa decisiva del Toscana d’eccellenza come ormai da anni è assegnata alla sezione di Arezzo, in base ai punteggi che sono stati assegnati e con le varie sommatorie e medie del caso si saprà chi ha diritto di accedere alla finale.
Per il secondo anno consecutivo la partecipazione è stata tanta e con tante richieste da parte di tutti quelli che avevano già alle spalle alcune tappe del circuito e altri che per il piacere di poter essere presenti alla manifestazione si sono prenotati per tempo per non perdere il posto di sciolta.
La macchina organizzativa del Presidente Adriano Giannini con i suoi collaboratori, la location della squadra di caccia al cinghiale “Falchi del Torrione”, gli accompagnatori delle varie batterie che ogni giorno hanno permesso ai concorrenti di avere il giusto numero di cinghiali per poter svolgere al meglio la prova ai loro ausiliari. Nei tre giorni di prova, l’accoglienza dei componenti della squadra con le loro signore hanno permesso a tutti, giudici compresi, di sentirsi a casa.
L’articolo prosegue a pagina del numero 83 di Cinghiale&Cani attualmente in edicola.