In data 22 dicembre, la Giunta dell’Emilia Romagna ha adottato una modifica al Calendario Venatorio 2023-2024, conformandosi alle disposizioni emesse dal TAR. A seguito di tale decisione, è stato necessario prendere atto dell’Ordinanza del TAR datata 7 settembre 2023, che ha accolto parzialmente una richiesta cautelare avanzata dall’Associazione Lega per L’Abolizione della Caccia (LAC).
L’Ordinanza ha stabilito l’apertura della caccia per alcune specie a partire dal 1° ottobre 2023, con chiusura secondo le indicazioni fornite dal parere ISPRA. Inoltre, ha limitato a una sola giornata aggiuntiva di caccia nei mesi di ottobre e novembre 2023.
Di conseguenza, la Giunta Regionale ha preso la decisione di adeguare le date di chiusura della stagione venatoria per le specie migratrici coinvolte nel contenzioso, rispettando quanto indicato nel parere di ISPRA. Le nuove date di chiusura della caccia sono le seguenti:
– Germano reale, Canapiglia, Fischione, Codone, Mestolone, Marzaiola, Folaga, Gallinella d’acqua, Porciglione, Beccaccino, Frullino: chiusura il 20 gennaio 2024
– Beccaccia: chiusura il 31 dicembre 2023
– Cesena, Tordo bottaccio, Tordo sassello: chiusura il 10 gennaio 2024
L’adeguamento delle date riflette l’impegno della Regione nell’aderire alle disposizioni legali e nel rispetto delle decisioni giuridiche, garantendo nel contempo la gestione sostenibile della fauna nella regione.