E’ con con grande emozione che comunichiamo che dalla prossima uscita del mese di ottobre il nuovo editore
della rivista Diana & Wilde sarà Elisa Lucibello editore, di cui già proprietaria delle riviste specializzate nel settore dei segugi “Cinghiale & Cani” e “Lepre, cani e caccia “.
Riviste pensate e create da chi va a caccia con i suoi segugi e condivide con i suoi lettori il bello e il cattivo tempo nel bosco.
La rivista, attualmente la più longeva del panorama editoriale del nostro Paese, ha scritto – fin dal primo numero uscito al costo di una lira nel 1906 – la storia della caccia accompagnando generazioni e generazioni di italiani fra guerre, periodo della ricostruzione, benessere, pandemie e tanto altro, arrivando quest’anno a spegnere ben 117 candeline e festeggiando così un record davvero invidiabile:
un traguardo che ormai, nell’epoca della connessione globale e dell’informazione in tempo reale, sarà difficilissimo poter eguagliare.
Recentemente, all’interno della rivista potrai trovare contenuti oltre che sulla caccia tradizionale anche su argomenti di fondamentale interesse per chi vuole essere al passo con i tempi e tenersi in continuo aggiornamento sulle novità del settore della caccia a palla.
Un’acquisizione che vuole significare un nuovo inizio, con la storia, la tradizione e il prestigio di un grande marchio che rappresenta la qualità, l’approfondimento e l’attenzione verso tutto il mondo venatorio all’interno di una moderna piattaforma di comunicazione integrata che stiamo per lanciare e che vedrà affiancarsi alle uscite in edicola delle tre testate del gruppo, un moderno e funzionale sito internet che andrà ad interagire con le pagine social e con un canale Youtube, in modo che i nostri contenuti siano immediatamente e facilmente fruibili in ogni momento della giornata.
Si tratta indubbiamente di una grande sfida, ma siamo certi – e i numeri, la storia e la tradizione sono con noi – che Diana riuscirà ancora, come ha fatto nel corso della sua esistenza che ha attraversato due secoli, a suggestionare e ad interessare decine di migliaia di appassionati di caccia, di cinofilia, di armi e munizioni, di tiro sportivo e di outdoor in generale.
Le idee sono tante, la linea editoriale e il parco collaboratori – con alcune tra le principali firme del settore, tra cui alcuni graditi ritorni – sono pronti per continuare a scrivere la storia della caccia in Italia.
Elisa Lucibello