Agonismo: Prova su cinghiale a Fermo (FM)

Nei giorni di sabato 26 e domenica 27 febbraio la Prosegugio di Fermo, con il suo Presidente Daniele De Carlonis e tutto il gruppo della sezione ha organizzato una prova per cani da seguita su cinghiale categoria coppie. Sia la batteria di sabato che quella di domenica sono state giudicate entrambi i giorni dal Giudice Enci Sergio De Angelis. Per la buona riuscita della prova si ringrazia il Funzionario Regionale Adriano Vagnoni, il Presidente dell’ATC Basilio Vitali e soprattutto i tracciatori che hanno permesso di fare l’incontro giusto per i segugi in prova.
Nonostante il tempo, che non ha aiutato i concorrenti partecipanti, in quanto il freddo e un accenno di neve hanno reso difficile e impegnativo l’olfatto e l’udito, sono giunti alla classifica finale:

  • al terzo posto assoluto la coppia di Enzo Mantuacci con B punti 145,00
  • al secondo posto la coppia di Leonardo Lippi con MB punti 152,50
  • al primo posto la coppia di Fabrizio Vissani con Eccellente punti 165,00.

La prova si è svolta nel territorio del fermano nei comuni di Falerone, Montegiorgio, Petritoli, Rapagnano e Montappone zone bellissime della regione Marche.

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Agonismo: Cinghiale ad Ascoli Piceno

Nei giorni di sabato 19 e domenica 20 febbraio ad Ascoli Piceno si è svolto il 2° Trofeo del Piceno prova per cani da seguita su cinghiale con CAC categoria singolo e coppie.
La prova è stato organizzata nelle ZRC di Ascoli Piceno gentilmente concesse dalla Regione Marche e dall’Atc Ascoli Piceno precisamente nei comuni di Ripatransone, Appignano del Tronto Ascoli Piceno. Per le due giornate il corpo giudicante è stato formato da Sergio De Angelis e Gianluca Di Giannantonio. Il sabato una batteria di 5 singoli e la domenica una batteria di 5 coppie. Purtroppo il sabato non sono state assegnate qualifiche in quanto il tempo con pioggia e vento non ha aiutato ad arrivare sull’animale. La premiazione è stata fatta domenica per le coppie in presenza degli organizzatori, dei giudici, degli accompagnatori e dei concorrenti.
Il sabato hanno sciolto Luigino Sacchetti, Romeo Di Gennaro, Romolo Durastanti, Cuccagna e Gianni Mancini con i loro segugi. La domenica invece con le coppie di segugi Luca Ciccanti, Alessandro Galli, Palmucci Baldoni, Pietro Castelli e Giampiero Di Giuseppe.
La classifica finale delle coppie ha visto al primo posto i segugi Zenga e Bandito di Luca Ciccanti con Eccellente punti 164,50; al secondo posto la coppia di Palmucci Baldoni con MB punti 158,00 e al terzo posto la coppia di Pietro Castelli con MB punti 154,00.

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Agonismo: 1° Prova su cinghiale

Nei giorni 22 e 23 maggio, 12 e 13 giugno 2021 si è svolta la qualifica della categoria singolo e trio nella struttura di 70 ettari nella zona di Montoro che ha visto 93 soggetti per entrambe le categorie. Il 19 giugno è stata fatta la finale della categoria singolo e il 20 giugno quella del trio.
Il Presidente provinciale di Terni della Libera Caccia, Sauro Zara e il Presidente Provinciale di Perugia della Libera Caccia Carlo Cristini ringraziano Massimo Crecco titolare della struttura e Stelio Mastellini custode. Nelle varie giornate il corpo giudicante formato da Fabio Rossi, Paolo Ferroni, Alessandro Micheli e Corrado Rossi ha permesso che la gara avesse un eccellente successo.
Si ringrazia inoltre la collaborazione e la competenza Mirco Cenci e Luca Ottaviani.
Alla premiazione era presente anche il Presidente Nazionale della Libera Caccia, Paolo Sparvoli, che insieme a tutto il gruppo ha dato appuntamento al 2022.

Caccia: Selecontrollo Salerno

Per poterVi raccontare la bellissima giornata trascorsa nel Cilento è doveroso che vi spiego come viene gestito il parco con il suo regolamento.

DETERMINA DIRIGENZIALE

n. 123 dei 9 giugno 2016

OGGETTO: Regolamento per il prelievo faunistico del cinghiale nel Parco Nazionale dei Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Determinazioni.
Il Direttore

PREMESSO che l’art. 11, comma 3 lett. a) della L. 6 dicembre 1991, n. 394 sancisce il divieto di cattura, uccisione, danneggiamento e disturbo delle specie animali nei Parchi nazionali;
– che il comma 4 della medesima legge precisa che il regolamento del Parco stabilisce le eventuali deroghe ai divieti di cui al comma 3, prevedendo eventuali prelievi faunistici ed eventuali abbattimenti selettivi, necessari per ricomporre squilibri ecologici accertati dall‘Ente Parco;
– che il Consiglio Direttivo, con deliberazione n. 30 del 31.10.2008, nelle more dell‘approvazione del regolamento del Parco di cui sopra, ha approvato il “Regolamento per il prelievo faunistico del cinghiale nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano”:
– che il Direttore, ai sensi dell‘ art 13 del Regolamento, può modificare lo stesso adottando criteri di selezione diversi;
VISTO che la Comunità del Parco, con deliberazione n. 1 del 14.09.2015, ha riconosciuto, soprattutto a tutela della pubblica incolumità, l’emergenza cinghiali nel territorio del Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni;
CONSIDERATO che le disposizione contenute nel regolamento per il prelievo faunistico del cinghiale, attuate nel corso degli anni, sono state oggetto di analisi alla luce dell’effettiva applicazione e richiedono un necessario adeguamento, al fine di implementare l’azione tesa a fronteggiare il problema cinghiali nel Parco;
– che si sta svolgendo, a cura dell’Ente e in collaborazione con l’Istituto Superiore Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA), un corso di formazione per l’attivazione di ulteriori selecontrollori;
– che, con la collaborazione del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del CFS (CTA) e dei tecnici dell’ISPRA, si è convenuto sulla necessità di avvalersi dell’ opportunità di cui all’ art. 13 del Regolamento sopra citato, nel senso di procedere all’ applicazione di criteri diversi di selezione, e quindi di aggiornare, alle attuali esigenze, il regolamento in oggetto;

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Agonismo: Trofeo Centro Italia

Nei primi giorni di luglio 2021 si è svolto il 1° trofeo Torre Bacelli organizzato dal gruppo cinofilo sabino in collaborazione con la Sips di Rieti per cani da seguita su cinghiale categoria singolo.
Grazie al grande lavoro svolto dal suo Presidente di sezione Sergio De Angelis la manifestazione ha avuto un grande riscontro, a giudicarla Rossano Fognani e Alessandro Collinelli.
La scelta del territorio non è avvenuta a caso ma ha permesso a tutti di potersi esprimere al meglio.
Qui di seguito la classifica:
1° classificato Italo SM Eccellente punti 182 con CAC di Paolo Cucini
2° classificato Arturo SM Eccellente punti 168 di Simone Mazzanti
3° classificato Bugia SM Eccellente punti 167 di Daniel Manca
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Veterinario: Malattie dell’apparato digerente

L’apparato digerente è deputato alla digestione degli alimenti dai quali vengono tratti i principi nutritivi necessari alla vita dell’organismo. È costituito dal cosiddetto canale alimentare che inizia con la bocca e termina con l’apertura anale. La parte dell’apparato digerente destinato alla ingestione degli alimenti è costituito dalla bocca, dalla faringe e dall’esofago. Fanno parte di questo primo tratto anche le ghiandole salivari, il cui secreto partecipa alla lubrificazione degli alimenti e ad una loro parziale digestione. La parte digestiva vera e propria è rappresentata dallo stomaco, dall’intestino tenue e dall’intestino crasso (colon e cieco). Il fegato ed il pancreas, oltre ad avere numerose altre funzioni di vitale importanza, sono organi indispensabili per i processi digestivi.

Denti
Nel cane adulto i denti sono 42; in alcune razze a muso corto ci possono essere alcuni denti in meno. La formula dentaria, riferita alle emiarcate superiore e inferiore, è la seguente: incisivi 3/3, canini 1/1, premolari 4/4, molari 2/3. Come l’uomo, anche il cane ha una doppia dentizione, quella da latte e quella permanente. Nel cucciolo i denti decidui sono 28 e sono rappresentati dagli incisivi (3/3), i canini (1/1) e i premolari (3/3); un premolare e i molari sono denti esclusivamente permanenti. L’eruzione dei denti da latte inizia intorno al 15-20° giorno dopo la nascita. La loro sostituzione con i denti permanenti inizia invece intorno ai 3 mesi e mezzo. I primi denti a cadere sono gli incisivi seguiti dai canini intorno ai quattro-cinque mesi e mezzo. Contemporaneamente iniziano a cadere anche i premolari da latte e a spuntare i molari definitivi. Intorno ai 6-7 mesi abbiamo l’eruzione dell’ultimo molare e la dentizione è completa.

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Agonismo: Selezione Interprovinciale Fidasc singoli e mute

La selezione interprovinciale per la Fidasc gestita nella sezione di Grosseto per cani da seguita su cinghiale per la categoria singolo si è svolta in due recinti per permettere a tutti di accedere alla prova. Protagonista di questa scelta sono stati il recinto di Montorgiali di Massimo Falchi e il recinto Sterpeto di Magliano in Toscana di Filippo Stefanelli.
Paolo Travagliati, Massimo Falchi e Luigi Brilli nel recinto di Montorgiali. Marco e Giuliano Corridori nel recinto di Sterpeti di Magliano hanno giudicato ben 20 soggetti categoria B e 90 di categoria A. Nonostante le difficoltà della pandemia che ha creato non pochi problemi di organizzazione, gli appassionati cinofili hanno risposto all’appello, aspettando ognuno il proprio turno per confrontare i loro ausiliari, certi della bontà della prova.

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Caccia: un lungo scovo

In una giornata di fine settembre, la caccia alla lepre si è aperta da pochi giorni, il terreno è secco, siccità. In questo panorama molto da far west con fucile in spalla e qualche soggetto di segugio svizzero bruno del giura Fabio Romagnoli, insieme al suo amico Massimo Soggiu, si racconta.
Abbiamo sempre visto Fabio in veste da segugista da cinghiale con le sue razze in prova lavoro e in addestramento, con la foga di entrare nel bosco e trovare “la bestia nera”, oggi invece un Fabio tranquillo con un passo quasi da passeggiata su lungo mare lascia i suoi segugi trovare la lepre.

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Agonismo: Comunità Montana Valli Grana e Maira

Lo scorso sabato 4 e domenica 5 settembre 2021 si è svolta una prova di cani da seguita su lepre, organizzata dalla Società Pro Segugio “L. Zacchetti”, sezione provinciale di Cuneo. La manifestazione ha visto una straordinaria partecipazione di cacciatori impegnati in prove di lavoro.
Con loro tanti appassionati che hanno seguito ed applaudito i momenti più esaltanti delle due giornate.

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6° Trofeo Alto Appennino Reggiano 4° Memorial Mario Quadri

La Prosegugio di Reggio Emilia in collaborazione con l’ATC 4 Montagna ha scelto lo scenario dell’Alto Appennino Reggiano per svolgere nel primo weekend di settembre la prova per cani da seguita su lepre e rinnovare per la 6° edizione il Trofeo Alto Appennino Reggiano e la 4° edizione del Memorial Mario Quadri.
Il sabato hanno gareggiato i singoli e le coppie con giuria Enci composta da: Fabio Butini, Giorgio Luigi Bianchetti, Gabriele Boiocchi, Francesco Le Rose, Giuseppe Macrì, Giovanni Montanari, Demos Morellini e Maria Assunta Villa.
Un inizio settembre ancora abbastanza caldo non ha permesso di consegnare grandi risultati, assegnando qualche primo e secondo di batteria ma il premio più ambito per il prestigio del nome della storia che rappresenta è stato vinto per la categoria singolo dal segugio italiano Gemma di Simona Pelliccia e per la categoria coppie ai segugi italiani Ambra e Linda di Capusso.

L’articolo completo sul numero 25 di Lepre Cani e Caccia attualmente in edicola.